Il campo a Febbraio 2010
.....Questo era il campo a Febbraio del 2010....poi il desiderio di fare delle marmellate con della buona frutta....la proposta di Felice di imprestarci il terreno.....l'entusiasmo di alcuni soci dell'associazione...la competenza e l'energia di Christian....la curiosità di lasciar fare al campo e alle persone per scoprire a che cosa tutto questo avrebbe portato....senza quindi volerci appropriare di questa esperienza nuova...ha portato a tanti.....PICCOLI FRUTTI!
e' proprio il caso di dirlo: piccoli frutti nel vero senso della parola...Lamponi, Ribes, More, Mirtilli, Josta, fragole.... e piccoli frutti nel senso di momenti belli di incontro tra noi e con la terra, relazioni che si approfondiscono, legami che nascono, idee nuove che vengono, competenze che sono condivise, incoraggiamento a provare, desiderio che si traduce in azioni concrete, magari piccole ma possibili, di scambio, di condivisione, di relazione....
e' proprio il caso di dirlo: piccoli frutti nel vero senso della parola...Lamponi, Ribes, More, Mirtilli, Josta, fragole.... e piccoli frutti nel senso di momenti belli di incontro tra noi e con la terra, relazioni che si approfondiscono, legami che nascono, idee nuove che vengono, competenze che sono condivise, incoraggiamento a provare, desiderio che si traduce in azioni concrete, magari piccole ma possibili, di scambio, di condivisione, di relazione....
Il campo ad ottobre 2011
....sembra il classico "prima e dopo la cura"....nel mezzo tanta passione e lavoro e cura e passaggi e pranzi e incontri e raccolte e esperimenti di confetture...:
200 alberi (9 file con 22 piante l'una) con circa 100 varietà differenti, in particolare varietà antiche come le mele grigia di Torriana,Gamba fina, pum dl'medic,Marcun, Bella di Barge.... 6 file di piccoli frutti con more, lamponi, mirtilli, josta, ribes nero, ribes bianco e ribes rosso 2 file di fragole e poi l'orto e il mandala con le erbe ( melissa, timo, menta, dragoncello,limonaria,santolina, santoreggia, maggiorana....) e poi fiori e rabarbaro e stevia e ocra....
200 alberi (9 file con 22 piante l'una) con circa 100 varietà differenti, in particolare varietà antiche come le mele grigia di Torriana,Gamba fina, pum dl'medic,Marcun, Bella di Barge.... 6 file di piccoli frutti con more, lamponi, mirtilli, josta, ribes nero, ribes bianco e ribes rosso 2 file di fragole e poi l'orto e il mandala con le erbe ( melissa, timo, menta, dragoncello,limonaria,santolina, santoreggia, maggiorana....) e poi fiori e rabarbaro e stevia e ocra....
Il Campo ad ottobre 2012
Ancora più colore, una nuova fila di lamponi e fragole e la prima raccolta di mele.
La 'gelata' di tutte le piante di more e, in compenso tanti tanti lamponi!
La 'gelata' di tutte le piante di more e, in compenso tanti tanti lamponi!
La lettera da parte del Campo Felice:
Ciao
a tutti sono il Campo Felice.
Comincio col ringraziarvi tutti e ognuno per avermi reso il
campo più bello dei dintorni.
Sento l’invidia del vicino campo di mais,
vincolato dalla dipendenza del produrre, costretto a ripetersi ogni anno
in una sempre uguale coltura di un verde monotono.
Io invece sono un mosaico di colori, profumi, sapori
che vengono partoriti dalla mia terra
con la collaborazione delle vostre mani e della natura, e che vengono
dispensati a tutti quelli che hanno sentimenti per coglierli.
In questa festa
dei sensi non poteva mancare
l’udito, ma più che sentire è un percepire, l’ho sentito dire da alcune di voi
mentre raccoglievano i fagiolini, parlavate dell’armonica sinfonia che sentite
in voi e tra di voi quando siete al campo.
Posso dirvi che vi immergete in quest’armonia perchè lasciate a
me e ai miei ritmi naturali decidere il da farsi , senza porvi la domanda “fare
per ……”, ma semplicemente“fate!”.
Questo vostro modo di agire vi
tiene nel presente e
allontana proiezioni nel futuro
che generano ansie, dando vita ad
un insieme in cui io, voi e la natura generiamo un’unità che si muove
insieme senza dissonanze,
originando una sinfonia fatta di azioni.
Questo
mettervi a mia disposizione e non viceversa, fa della vostra associazione un
qualcosa di inedito e particolare da conservare con cura, che non sa dire dove
vuole arrivare ma sente e vive la Bellezza di ciò che fa nella libertà che le
permette l’appartenenza a questo gruppo!
Buon
anno a tutti noi.
Il
Campo Felice
(…..By
Imelda)
Ciao
a tutti sono il Campo Felice.
Comincio col ringraziarvi tutti e ognuno per avermi reso il
campo più bello dei dintorni.
Sento l’invidia del vicino campo di mais,
vincolato dalla dipendenza del produrre, costretto a ripetersi ogni anno
in una sempre uguale coltura di un verde monotono.
Io invece sono un mosaico di colori, profumi, sapori
che vengono partoriti dalla mia terra
con la collaborazione delle vostre mani e della natura, e che vengono
dispensati a tutti quelli che hanno sentimenti per coglierli.
In questa festa
dei sensi non poteva mancare
l’udito, ma più che sentire è un percepire, l’ho sentito dire da alcune di voi
mentre raccoglievano i fagiolini, parlavate dell’armonica sinfonia che sentite
in voi e tra di voi quando siete al campo.
Posso dirvi che vi immergete in quest’armonia perchè lasciate a
me e ai miei ritmi naturali decidere il da farsi , senza porvi la domanda “fare
per ……”, ma semplicemente“fate!”.
Questo vostro modo di agire vi
tiene nel presente e
allontana proiezioni nel futuro
che generano ansie, dando vita ad
un insieme in cui io, voi e la natura generiamo un’unità che si muove
insieme senza dissonanze,
originando una sinfonia fatta di azioni.
Questo
mettervi a mia disposizione e non viceversa, fa della vostra associazione un
qualcosa di inedito e particolare da conservare con cura, che non sa dire dove
vuole arrivare ma sente e vive la Bellezza di ciò che fa nella libertà che le
permette l’appartenenza a questo gruppo!
Buon
anno a tutti noi.
Il
Campo Felice
(…..By
Imelda)
